di Francesco La Monica
«L’evento porta benefici al commercio e all’artigianato». Giacomo La Marca, al presidente provinciale della Cidec difende e sostiene l’evento “Luci d’Artista”. «Credo sia un evento importante per la città, per il comparto del terziario e per i consumatori – spiega La Marca – Posso affermare con certezza che tale evento porta con sé numerosi benefici per il settore del commercio, dell’artigianato, ma soprattutto al turismo. Basti pensare che in questo periodo i B&B e le strutture alberghiere di Salerno e provincia hanno già ricevuto numerose prenotazioni».
Esistono delle offerte messe a disposizione dei turisti ?
«Senza dubbio gli esercizi commerciali applicheranno una propria metodologia per quanto riguarda la scontistica. Fino all’anno scorso, l’amministrazione comunale ha messo a disposizione dei turisti anche una card per gli sconti. Coloro i quali ne entravano in possesso, beneficiavano di una percentuale di sconto sulla merce acquistata, e credo che anche quest’anno tale iniziativa verrà riproposta. Laddove non dovesse avvenire, il singolo operatore sicuramente provvederà da sé ad effettuare iniziative simili».
In contrasto con questo discorso, è normale pensare che in una città turistica di mare, d’estate i negozi siano spesso chiusi?
«Questo è un ragionamento che dovrebbe partire dalle origini. Nel momento in cui c’è stata la liberalizzazione degli orari di lavoro, né l’amministrazione, né le organizzazioni di categoria non hanno avuto più voce in capitolo per poter stabilire, come avveniva una volta, un calendario di apertura e chiusura degli esercizi. Per cui, ci si basa sulla logicità dell’esercente sulle aperture e chiusure, e questo purtroppo comporta che nel periodo estivo, specialmente quando ci sono gli sbarchi dei turisti dalle navi da crociera, che i negozi siano chiusi. Dunque, la responsabilità non è legata alle decisioni dell’amministrazione o del mondo associativo».
Nel corso degli anni, nel periodo di Luci d’Artista, sono stati riscontrati dei sovrapprezzi, anche De Luca ha dichiarato di dover fare attenzione. La Cidec come risponde?
«Innanzitutto, il nostro obiettivo è quello di difendere e tutelare solo ed esclusivamente le piccole e medie imprese che risultano in regola. Anche noi siamo in prima linea per combattere chiunque apporti dei sovrapprezzi esorbitanti ed ingiustificati. In ogni caso, c’è da dire che non è più come una volta, adesso il consumatore sa capire da solo quando il prezzo è alto o basso, e, di conseguenza, scegliere in base alle proprie esigenze e possibilità».